“Il tempo di inattività non riguarda solo la perdita immediata di entrate. Si tratta anche del danno a lungo termine al valore per gli azionisti, alla reputazione del marchio e alla fiducia dei clienti.”
– Forbes, 2024
I dirigenti aziendali affrontano un paradosso impegnativo. Da un lato, c’è il desiderio di conoscere i costi nascosti e i rischi che si celano all’interno della propria azienda. D’altro canto, è necessario avere a disposizione tempo e risorse per quantificarli. Per quanto impegnativo, questo è il passaggio fondamentale per comprendere il vero impatto di questi problemi nascosti e la chiave per sbloccare spese aggiuntive da parte del consiglio di amministrazione.
Il costo dei tempi di inattività è un buon esempio. L’impatto dei tempi di inattività è tipicamente misurato al momento dell’evento, ma queste interruzioni possono avere conseguenze a lungo termine sul prezzo delle azioni, sulla reputazione e sulla produttività persa [Forbes, 2024]. Questi costi nascosti sono difficili da quantificare e prevedere. Sono tuttavia reali, e priorita’ per il consiglio di amministrazione.
Alla prossima cena dei Change Makers, esploreremo insieme le conseguenze di un “breach” significativo, intervistando chi e’ coinvolto in prima persona nelle comunicazioni esterne e nelle pubbliche relazioni post-incidente. È una prospettiva interessante che aiuterà a fare luce sui costi e rischi nascosti all’interno della vostra azienda.
THOUGHT LEADERS
Antonio Forzieri
EMEA Cyber Security Specialization and Advisory at Splunk
In Splunk, Antonio è responsabile delle offerte di Cyber Sicurezza per l’EMEA. In precedenza, ha guidato la Global Cyber Security Practice di Symantec, aiutando i clienti in diverse iniziative come i Centri di Difesa Cibernetica e i Programmi di Simulazione Cibernetica. La sua competenza spazia dalla Conformità, alla Sicurezza degli Endpoint, alla Prevenzione della Perdita di Dati, all’Hacking Etico e altro ancora. Antonio possiede una laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso il Politecnico di Milano e tiene lezioni su “Internet: Mobilità e Sicurezza” presso la stessa istituzione. È anche Direttore della fondazione f3rm1, che si concentra sul miglioramento della consapevolezza della sicurezza informatica e dei servizi pubblici.
Gian Marco Pizzuti
Area Vice President, Italy Country Manager
Gian Marco Pizzuti ricopre il ruolo di Area Vice President e Country Manager in Splunk Italia. Oltre a rappresentare l’azienda americana, ha quindi la responsabilità delle operazioni commerciali nel nostro paese. Lavora nell’industria informatica da oltre 25 anni, e prima di arrivare in Splunk ha ricoperto ruoli executive in aziende quali Oracle, EMC2, Red Hat, Vmware e CrowdStrike. In queste differenti aziende ha sviluppato competenze significative su temi quali Open Source, Cyber Security, Artificial Intelligence e Cloud Computing. Sempre attento ai risvolti sociali della tecnologia, ha anche curato progetti pedagogici per un’adozione consapevole della tecnologia nelle nuove generazioni. Gian Marco Pizzuti vive e lavora a Milano dove è tornato dopo essersi laureato negli Stati Uniti.
LA SEDE
VOCE AIMO E NADIA
PIAZZA DELLA SCALA, 6, 20121 MILANO MI, ITALY
PARTECIPANTI
Senior decision maker e altri top manager con un focus su tecnologia, trasformazione e sicurezza delle informazioni, che lavorano all’interno di alcune delle più grandi organizzazioni in Italia. Questa discussione sarà preziosa per te se stai cercando di comprendere meglio come sfruttare la tecnologia per guidare la crescita e la resilienza nel 2024 e oltre.
La partecipazione è limitata per garantire che ogni partecipante possa contribuire. La riunione è aperta solo ai partecipanti invitati o a coloro che sono stati segnalati da un collega o dal nostro partner, Splunk
IL NOSTRO CLUB PARTNER
Un ringraziamento speciale a Splunk per il loro continuo supporto al Change Makers Club. Splunk è stata fondata nel 2003 per risolvere problemi nelle infrastrutture digitali complesse. Fin dall’inizio, abbiamo aiutato le organizzazioni a esplorare le vaste profondità dei loro dati come speleologi in una grotta (da qui, “Splunk”). Splunk è molto evoluta negli ultimi 20 anni, poiché il digitale ha preso il centro della scena e i tipi e il numero di interruzioni sono aumentati contemporaneamente. Con oltre 1.100 brevetti e una cultura dell’innovazione, siamo rimasti sempre un passo avanti rispetto alle esigenze dei nostri clienti. Oggi, molte delle organizzazioni più grandi e complesse del mondo, come Tesco, Specsavers, Gatwick Airport, McLaren, Vodafone e la Banca d’Inghilterra, si affidano a Splunk per mantenere i loro sistemi mission-critical sicuri e affidabili.
L’ESPERIENZA
Tutte le nostre tavole rotonde sono mirate, collaborative e informative. Grazie a una discussione presieduta e moderata, potrai: ottenere approfondimenti e idee dai leader di pensiero di diversi settori, confrontare i tuoi piani all’interno di un ambiente collaborativo e riservato e creare una rete con un gruppo esclusivo di dirigenti senior di organizzazioni di dimensioni simili alla tua.
The Team
James Harris
Founder
William Russell
Club Director
Lily Patterson
Club Director
Elle Brasier
Head of Operations
IL NOSTRO IMPEGNO PER LA SOSTENIBILITÀ
Siamo impegnati a supportare la nostra società e l’ambiente. Quando partecipi a un evento del Change Makers Club, ci impegniamo a neutralizzare la tua impronta di carbonio. Per compensare il tuo viaggio o il consumo di energia, pianteremo un albero tramite One Tree Planted. Una volta maturo, un albero medio ha un’assorbimento netto di 30 kg di CO2 all’anno, che equivale a 365 km di viaggio in auto o 96 ore di utilizzo dell’ufficio. Puoi vedere i nostri calcoli qui.
Scopri di più qui: https://onetreeplanted.org/
Se hai domande sulla partecipazione, contattami:
Lily Patterson
Club Director, Change Makers Club